Rossiglióne (Genova)
Indicecomune nella città metropolitana di Genova (42 km), 297 m s.m., 47,24 km², 2602 ab. (rossiglionesi), patrono: Transito di san Giuseppe (terza domenica di luglio) e Madonna degli Angeli (prima domenica di agosto).
Centro della media valle del torrente Stura, si compone di due borgate: Rossiglione Superiore (sec. XII) e Rossiglione Inferiore (sec. XIV). Possesso dei marchesi del Monferrato, fu concesso in feudo ai Del Bosco, dai quali fu ceduto a Genova (1210). Nel 1625 venne occupato dai piemontesi, ma la repubblica se ne reimpossessò in breve tempo. Come tutta la valle Stura nel 1815 entrò a far parte del Regno di Sardegna.§ A Rossiglione Superiore la parrocchiale di Santa Caterina (sec. XV, notevolmente modificata nel sec. XVII), conserva opere di B. Castello e C. Procaccini. A Rossiglione Inferiore la parrocchiale di Nostra Signora Assunta fu costruita nel sec. XVI riutilizzando per la facciata le colonne di una chiesa del Duecento. Il ponte a due arcate sul torrente Gargassa risale alla fine del Cinquecento.§ L'economia si basa sull'industria dei materiali e delle tecnologie delle costruzioni, sull'agricoltura (frumento, patate, legumi), sull'allevamento bovino, sull'artigianato (lavorazione del ferro, fabbricazione di cordami e ceste di vimini) e sul turismo (villeggiatura estiva).