Rossana
Indicecomune in provincia di Cuneo (24 km), 535 m s.m., 19,88 km², 934 ab. (rossanesi), patrono: san Grato (9 settembre).
Centro della valle Varaita, situato in posizione panoramica tra i boschi della valle del rio Torto. Possesso del vescovo di Torino (998), fu feudo dei marchesi di Busca (1155); passò poi ai marchesi di Saluzzo, ai Visconti (1360) e nuovamente al Marchesato di Saluzzo di cui seguì le vicende.§ Dominano l'abitato i ruderi del castello, distrutto nel sec. XVII. La parrocchiale dell'Assunta (sec. XIV), di forme gotiche, ha in facciata resti di affreschi e un bel portale ogivale; l'interno, a una navata, custodisce tracce di affreschi del sec. XIII.§ L'agricoltura produce foraggi, cereali e soprattutto frutta; praticato è l'allevamento bovino. L'industria opera nei settori elettronico, meccanico, tessile e dei materiali per l'edilizia. Intenso è il turismo estivo di villeggiatura, escursionistico ed enogastronomico.