Romanov, Pantelejnion Sergeevič
Redazione De Agostini
scrittore sovietico (Petrov, Tula, 1895-Mosca 1938). Considerato un “compagno di strada”, esordì con racconti e romanzi di vita quotidiana ambientati nel periodo della NEP, suscitando polemiche nella critica. In Lettere di donne (1926), nei volumi di racconti Sulla donna (1927) e nel romanzo Il compagno Kisljakov (1930), affrontò il tema di un rinnovamento dei rapporti uomo-donna. Incompiuto rimase il suo romanzo-epopea Russia (1926-36) in cui intese ricreare la storia contemporanea della sua patria.