Romànini, Àngiola Mària

storica dell'arte (Legnano 1926-Roma 2002). Formatasi all'Università di Pavia alla scuola di Edoardo Arslan, cui succede nella cattedra di Storia dell'arte, divenne protagonista del dibattito scientifico sul Medioevo con i due volumi Architettura gotica in Lombardia (1964) e Arnolfo di Cambio (1969). Trasferitasi all'università di Roma nel 1972, organizzò i convegni Roma e l’età carolingia (1976), I Cistercensi e il Lazio (1977), Federico II e l’Arte del Duecento italiano (1978), Roma anno 1300 (1980), i cui atti, pubblicati immediatamente dopo la conclusione dei convegni, segnarono tappe fondamentali della bibliografia internazionale. Oltre ad aver fondato nel 1981 la rivista Arte Medievale, avviò dal 1991 l'Enciclopedia dell’arte medievale, monumentale iniziativa scientifica ed editoriale in 12 volumi. Fortemente impegnata anche nella tutela del patrimonio culturale, la Romanini ha ricoperto importanti incarichi come quello di membro del Comitato internazionale per la salvaguardia della Torre di Pisa e quello di consigliere della Presidenza della Repubblica per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Quirinale, coordinando in questa veste numerosi restauri.