Roebling, John Augustus
ingegnere statunitense di origine tedesca (Mühlhausen 1806-New York 1869). Emigrato negli Stati Uniti nel 1831 e stabilitosi in Pennsylvania, fondò presso Pittsburgh la prima fabbrica americana di cavi metallici e si dedicò agli studi sul loro impiego nei ponti sospesi, compiendo, per primo in USA, interessanti esperimenti in questo campo. Nel 1845 usò una struttura a sospensione per l'acquedotto del Pennsylvania Canal; perfezionato quindi il suo sistema, basato sull'applicazione di un cavo di ferro elastico che corre lungo tutta la struttura e sopporta tutti gli sforzi, lo adottò negli arditi ponti sospesi sul Monongahela a Pittsburgh (1846), sul Niagara (1851-55), sull'Ohio a Cincinnati (1856-66). Nel 1869 Roebling iniziò la costruzione del ponte di Brooklyn sull'East River, sua massima prova e insuperato esito dell'ingegneria americana dell'Ottocento. Rimasto ferito mentre dirigeva personalmente i lavori di fondazione del ponte, morì successivamente di tetano e l'opera fu compiuta (nel 1883) da suo figlio Washington Augustus (Saxonburg, Pennsylvania, 1837-Trenton, New Jersey, 1926).