Roccèlla Valdèmone
Indicecomune della Città Metropolitana di Messina (88 km), 812 m s.m., 40,98 km², 583 ab. (roccellesi), patrono: santa Maria dell'Udienza (14-16 agosto).
Centro situato sul versante sudorientale dei monti Nebrodi; è compreso nel Parco Fluviale dell'Alcantara. L'abitato è dominato a monte dalla Rocca Grande, mentre a valle si affaccia sul corso del torrente Roccella. Fra le più importanti fortezze dell'isola, dal 1296 fu sempre possesso degli Spadafora, salvo qualche breve interruzione.§ Del castello medievale sussistono pochi resti. La chiesa madre custodisce un'ancona marmorea di Giacomo Gagini (1540), a cui è attribuita anche una statua conservata nella chiesa di Santa Maria dell'Udienza.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, uva da vino e olive) e sull'allevamento (ovini e bovini). Rilevante è il turismo: la località è base di partenza per escursioni alla punta di Castelluzzo, al pizzo Croce Mancina e alle falde dell'Etna.