Rivièra, Giàcomo della-
Redazione De Agostini
nome italianizzato dell'arazziere fiammingo Jakob van den Vlich (Oudenaarde ?-Roma 1639). Fu chiamato a Roma nel 1627 a dirigere la manifattura fondata dal cardinale Barberini. Nel 1627-30 vi fu eseguita la serie dei Castelli romani; nel 1632-39 vi furono tessuti con straordinaria finezza i cinque arazzi della Storia di Costantino su cartoni di Pietro da Cortona, a completamento della serie rubensiana donata dal re di Francia al cardinale. Famosa anche la serie dei Giochi di putti (1633-42), liberamente rielaborati dal Romanelli dall'omonima serie cinquecentesca tessuta da Pieter van Aelst su disegni di Giovanni da Udine.