Riva di Sólto

comune in provincia di Bergamo (46 km), 186 m s.m., 8,59 km², 833 ab. (rivolesi), patrono: san Nicola (6 dicembre).

Centro posto lungo la riva occidentale del lago d'Iseo. Appartenne ai Panigani, ai Martinoni e ai Foresti di Solto, i quali lo coinvolsero nelle lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV). Compreso nel territorio della Repubblica di Venezia (1428) ottenne la libertà di navigazione sul lago (1440), divenendo ben presto un attivo centro commerciale.§ L'abitato conserva parte di una torre medievale (resto delle antiche fortificazioni) e la parrocchiale di San Nicola (sec. XVII), dalle forme barocche. In località Zorzino si trova la chiesa di San Cassiano, di antica origine ma rivisitata nel 1605, con all'interno affreschi del Quattrocento e una pala del secolo successivo.§ Le risorse economiche provengono dall'agricoltura, che produce frutta, foraggi e uva da vino, e soprattutto dal turismo estivo, di villeggiatura ed escursionistico. Attività industriali, di impronta artigianale, operano nei settori elettrico ed edile.