Reed, Oliver
attore inglese (Wimbledon, Londra, 1938-Malta 1999). Si avvicina al cinema come stuntman e comparsa alla fine degli anni Cinquanta, prestando successivamente il suo volto rude a film di genere horror. Nel 1962 interpreta il ruolo di un teppista in Hallucination, diretto da J. Loosey. Dopo Assassination Bureau (1968) e il musical Oliver! (1968), nei quali dà buone prove di recitazione, conquista la notorietà come protagonista di Donne in amore (1969) e I diavoli (1971), entrambe pellicole del regista inglese K. Russell. Conferma in seguito il suo talento, alternando ruoli drammatici a commedie (Revolver, 1972, Triplo eco, 1972, Mordi e fuggi, 1972, I tre moschettieri, 1973, Royal Flash - L'eroico fifone, 1975, in cui impersona il cancelliere Bismarck, Omar Mukhtar, leone del deserto, 1979). La carriera artistica di Reed si appanna parallelamente alla sua crescente inclinazione all'alcol: dopo una serie di film di scarso interesse, la sua ultima interpretazione è quella del personaggio del liberto Proximo nel Gladiatore (2000) di R. Scott.