Raysūlī o Raysūnī, Aḥmad ibn Muḥammad
Redazione De Agostini
capobanda marocchino (ca. 1870-1925). A capo di un gruppo di fuorilegge si rese tristemente celebre per la caccia agli Europei e per l'abilità con cui seppe sempre sfuggire alla polizia. Riuscì addirittura a ricattare lo sceriffo fino a farsi nominare governatore di Tangeri e (1908) delle tribù Jebala. Dopo il 1912 si schierò contro gli Spagnoli. Finì catturato (1925) da ʽAbd al-Krīm.