Rasputin, Valentin Grigor'evič
scrittore russo (Irkutsk 1937). Rappresentante del filone ecologista-naturalista-spiritualista che interpreta una delle tante tendenze della prosa russa contemporanea, Rasputin è molto conosciuto e amato nel suo Paese. I suoi romanzi brevi, L'ultimo termine (1970), Vivi e ricorda (1974), gli sono valsi riconoscimenti da parte della critica e un certo successo di pubblico. L'incendio (1985) si distacca dal filone psicologico-naturalista per accostarsi alle tematiche dell'attualità. Nella sua opera più nota, Il villaggio sommerso (1986), torna il tema della terra e della natura in contrapposizione all'avanzare della modernizzazione. Il tema prediletto dallo scrittore è quello della solitudine e della stanchezza dell'uomo moderno, cui solo un ritrovato rapporto con la natura può restituire la perduta felicità.