Rādhākrishnan, Sarvepalli
pensatore storico e uomo politico indiano (Tiruttani 1888-Madras 1975). Studiò nel Christian College di Madras e poi insegnò filosofia nel Presidence College di quella città e nelle università di Mysore (1918-21) e Calcutta (1921-31 e 1937-39). Vicecancelliere nella Andhra University di Weltair e nella Hindu University di Benares, fu anche presidente della Repubblica indiana (1962-1967) e capo della delegazione indiana alla Conferenza UNESCO di Città di Messico nel 1947. Forse il più grande e profondo storico contemporaneo del pensiero indiano, ha unito a un'eccezionale penetrazione dell'immenso materiale culturale fornito da questa millenaria tradizione la non facile abilità di renderne abbastanza agevole la comprensione per lo studioso o il lettore occidentale. Opere: The Hindu View of Life (1927), East and West in Religion (1933), Eastern Religions and Western Thought (1939), Gautama the Buddha (1944), The Bhagavad-gita (1948), The Brahma Sutra, Philosophy of Spiritual Life (1960), Religion in a Changing World (1967).