Rónco all'Àdige
Indicecomune in provincia di Verona (26 km), 23 m s.m., 42,57 km², 5684 ab. (ronchesani), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).
Centro situato sulla destra dell'Adige. Forse di origine romana, nel sec. IX fu possesso dei Sambonifacio, che allora si chiamavano conti di Ronco; successivamente fu sotto la dominazione scaligera (sec. XIII-XIV) e poi di Venezia (1405), della quale seguì le vicende storiche, facendo parte del vicariato di Isola Rizza. Nell'abitato sorge la parrocchiale, rimaneggiata più volte, che conserva l'abside e il campanile dell'edificio originale (sec. XV).§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, mele, pere, foraggi), l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei settori tessile, conciario, meccanico, ottico, alimentare, dell'abbigliamento, della meccanica di precisione, della lavorazione dei metalli, del legno, delle materie plastiche, dei materiali da costruzione.