Preganziòl
Indicecomune in provincia di Treviso (7 km), 12 m s.m., 22,89 km², 14.706 ab. (preganziolesi), patrono: sant’ Urbano (25 maggio).
Centro situato tra i fiumi Sile e Zero. Possesso dei vescovi di Treviso (sec. X), nel 1146 fu assegnato al capitolo del duomo e nel 1389 passò a far parte dei domini di Venezia.§ Nell'abitato sorgono alcune delle più eleganti residenze dell'aristocrazia della Serenissima: villa Goffrè (detta “la Colombina”), villa Taverna e villa Albrizzi (ora Franchetti), settecentesche, con ampi parchi; la villa Marcello risale all'Ottocento e ha un bel parco disegnato da G. Balzaretti. La parrocchiale conserva una tavola di Andrea da Murano.§ L'economia si basa sull'agricoltura (frutta, barbabietole da zucchero, cereali, foraggi), l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei comparti meccanico (apparecchi medicali di precisione), elettrotecnico, tessile, ottico, alimentare, dell'arredamento (mobili), dell'abbigliamento, della lavorazione dei metalli, dei materiali lapidei, del legno, delle materie plastiche.