Prazzo
Indicecomune in provincia di Cuneo (50 km), 1030 m s.m., 52,27 km², 218 ab. (prazzesi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro esteso nell'alta valle del torrente Maira; sede comunale è Prazzo Superiore. Possesso di Olderico Manfredi, fu diviso tra il monastero di Caramagna (1028) e Bonifacio del Vasto. Passò quindi ai marchesi di Busca, divenendo feudo dei signori di San Damiano fino al 1218. Venne in seguito compreso nel Marchesato di Saluzzo di cui seguì le vicende.§ A Prazzo Superiore resti di una dimora quattrocentesca sono inglobati nella casa Perino, già dei conti Filippa di Prazzo. Nella parte bassa dell'abitato si segnalano una fontana del sec. XVII e la parrocchiale del sec. XVIII, con fonte battesimale del sec. XV.§ Situato in una vasta area boschiva e prativa, il paese trae risorse dalla pastorizia e dalla silvicoltura (produzione e lavorazione del legname), ma soprattutto dal turismo di villeggiatura ed escursionistico (è base di partenza per il Pelvo d'Elva e il monte Chersogno).