Pravisdòmini
Indicecomune in provincia di Pordenone (21 km), 11 m s.m., 16,14 km², 2576 ab. (pravisdominesi), patrono: sant’ Antonio (17 gennaio).
Centro della bassa pianura friulana, alla sinistra del fiume Sile. Nel sec. XIV il controllo del territorio fu diviso tra i due feudi di Frattina e Panigai, tenuti da signori locali. Nel 1420 entrambi passarono a Venezia, che li diede, unendoli, ai Michiel. La chiesa di Sant'Antonio è un edificio del sec. XX.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori meccanico, edile, impiantistico, della lavorazione del legno (mobili, serramenti, cornici, utensili), degli stampi industriali, della lavorazione e stampaggio delle materie plastiche, della lavorazione chimica dei metalli e della carpenteria metallica.