Pratovècchio Stia
Indicecomune in provincia di Arezzo (45 km), nato nel 2014 dalla fusione dei comuni di Pratovecchio e Stia 420 m s.m., 75,48 km², 5509 ab. (pratovecchini), patrono: Santissimo Crocifisso (martedì dopo la prima domenica di settembre).
Centro del Casentino, situato nell'alta valle dell'Arno; è compreso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna. Appartenne a vari rami della famiglia Guidi finché, nel 1440, passò a Firenze.§ La parrocchiale conserva una scultura lignea di scuola fiorentina (sec. XVI). § L'economia locale si basa sulla tradizionale industria della lana e dell'abbigliamento; attivi anche i comparti della carta, del legno e dell'oreficeria. L'agricoltura produce cereali ed è sviluppato l'allevamento ovino.§ Vi nacque il pittore Paolo Uccello (1397-1475). Nei dintorni sorge la romanica pieve di San Pietro di Romena, edificata nel sec. XII su una precedente costruzione del sec. X. Suggestiva l'abside a due ordini di arcate con in alto due bifore e una trifora. L'interno a tre navate è impreziosito da pregevoli opere d'arte, tra cui una tavola duecentesca del cosiddetto Maestro di Varlungo. Dell'imponente castello di Romena, eretto intorno al Mille, rimangono il cassero e tre delle 14 torri.