Pontenure

comune in provincia di Piacenza (9 km), 65 m s.m., 33,81 km², 6535 ab. (pontenuresi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).

Centro posto alla destra del torrente Nure. Di origine romana, come attestano numerosi ritrovamenti, nel Medioevo fu importante luogo strategico e prese parte alle lotte tra piacentini, cremonesi e parmigiani. Nel 1316 fu preso dai Visconti, che nel 1337 distrussero la rocca. Nel 1446 vi fu arrestato per ordine di Filippo Maria Visconti il condottiero Bartolomeo Colleoni, sospettato di connivenza con i veneziani. Il paese seguì poi le vicende di Piacenza.Il robusto campanile della parrocchiale di San Pietro, rifatta in età barocca, è l'antica torre della rocca (sec. XI).§ In agricoltura si producono principalmente pomodori e barbabietole e si coltivano frutteti e vigneti. Operano aziende meccaniche, enologiche, di laterizi e manufatti in cemento, di lavorazione del legno, di conserve alimentari (latticini) e maglifici.