Polpenazze del Garda

comune in provincia di Brescia (27 km), 207 m s.m., 9,08 km², 2028 ab. (polpenazzesi), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).

Centro della Valtenesi, posto tra il fiume Chiese e la sponda sudorientale del lago di Garda. Di antichissime origini, come attestano vari manufatti di epoca romana e longobarda, ma soprattutto la piroga (Età del Bronzo) recuperata dove un tempo era il minuscolo lago di Lucone, nel Medioevo fu libero comune e seguì le sorti degli altri centri della Valtenesi, che nel 1428 passarono alla Repubblica di Venezia, cui appartennero fino al 1797.§ Delle antiche fortificazioni rimangono parti di una torre e delle mura. La chiesa di San Pietro in Lucone, sul colle omonimo, venne eretta nel sec. XV su un edificio romanico e conserva alcuni affreschi quattrocenteschi. La parrocchiale di San Pietro, costruita entro la cerchia fortificata nel sec. XVI, anche se la facciata è ottocentesca, custodisce dipinti di Pietro da Marone e di Grazio Cossali (1607).§ L'agricoltura, favorita dal clima mite determinato dalla vicinanza del lago di Garda, fornisce olive (con produzione di olio), uva da vino (zona del garda classico DOC, cui è dedicata una fiera il 31 maggio), frutta, cereali e foraggi; inoltre, è praticato l'allevamento avicolo.