Pocenìa

comune in provincia di Udine (30 km), 9 m s.m., 23,89 km², 2577 ab. (poceniesi), patrono: san Nicolò (6 dicembre).

Centro della bassa pianura friulana, alla sinistra del fiume Stella. Possesso del Patriarcato di Aquileia, munito di castello, fu citato in un documento del 1251. Dal 1339 fu dei Savorgnan, cui venne confermato da Venezia nel 1420.La parrocchiale risale alla fine del Settecento. Nel borgo del Paradiso, del quale è parte integrante e probabile motivo di origine, è villa Caratti (sec. XVII, rimaneggiata nel sec. XIX). § L'agricoltura produce cereali, uva, ortaggi e frutta. L'industria è particolarmente attiva nei settori metalmeccanico, edile, delle costruzioni meccaniche e degli infissi (porte blindate).