Pietravairano
Indicecomune in provincia di Caserta (42 km), 250 m s.m., 33,23 km², 3022 ab. (pietravairanesi), patrono: sant’ Eraclio (1° settembre).
Centro del Subappennino campano adagiato su uno sperone alle falde del monte Caievola. Citato come castrum Petrae nel sec. XI, fu parte della Baronia di Roccaromana e in seguito feudo dei Montaquila, dei Marzano, dei Consalvo e dei Grimaldi. § Il paese è dominato dalla torre del castello medievale. La chiesa di Sant'Eraclio (sec. XII) conserva una statua lignea policroma di san Rocco (sec. XVIII). Nell'abitato si trovano alcune porte dell'antica cinta muraria e notevoli architetture gentilizie, tra cui i palazzi Di Meo, Bassi, Barca, Belli e Marrocco. Poco a N dell'abitato sorge il secentesco santuario francescano di Santa Maria della Vigna. § All'agricoltura (cereali, olive, uva e frutta) si affianca l'allevamento bovino, con produzione di latte. Attività manifatturiere sono presenti nei settori estrattivo (materiali inerti) e della lavorazione dei metalli.