Pietrapertósa
Indicecomune in provincia di Potenza (64 km), 1088 m s.m., 67,24 km², 949 ab. (pietrapertosani), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro situato alla destra del fiume Basento; è il comune più elevato della regione. È l'antica Pietraperciata, importante in epoca normanna. Fedele agli Svevi, partecipò all'insurrezione ghibellina del 1268 e, più tardi, alla lotta per la successione al trono di Napoli. Nel sec. XVII fu feudo dei Carafa e in seguito di altri signori. Fu danneggiato dal terremoto del 1980. § Nel caratteristico nucleo antico (Arbata) le rocce sono spesso inglobate nel tessuto urbano. Nell'abitato sorgono la chiesa di San Giacomo (1474), con un coro ligneo cinquecentesco e un pastorale in avorio di arte gotica, e quella di San Francesco, con un coro ligneo intagliato e un polittico (sec. XVI). § L'economia si basa sull'agricoltura (olive, uva e cereali) e sull'allevamento. Il territorio è caratterizzato da singolari formazioni rocciose con nomi curiosi (l'Incudine, la Grande Madre, l'Aquila Reale ecc.).