Pietracamèla
Indicecomune in provincia di Teramo (32 km), 1005 m s.m., 44,65 km², 225 ab. (pretaroli), patrono: san Leucio (seconda domenica di luglio).
Centro situato alla destra del rio Arno, nei pressi delle sue sorgenti; è compreso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il borgo, di origini remote, fu conosciuto come Petra Cimmeria. § Il centro conserva i caratteri architettonici originari, con edifici in pietra, bifore, balconcini e bei portali. La parrocchiale di San Leucio (sec. XIV, restaurata) conserva un'acquasantiera e due croci processionali. L'ex parrocchiale di San Giovanni (1432) ha campaniletto a vela e portale del 1676. § L'economia si basa sul turismo estivo e invernale: la frazione Prati di Tivo offre attrezzati impianti sciistici ed è base di partenza per ascensioni al Corno Grande e al Corno Piccolo. L'agricoltura produce legumi e patate. È diffuso l'allevamento ed è fiorente l'artigianato del legno (sedie impagliate e panche in faggio).