Piazza Brembana
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comune in provincia di Bergamo (38 km), 518 m s.m., 6,54 km², 1182 ab. (piazzesi o piazzabrembanesi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro dell'alta val Brembana, situato alle pendici sudoccidentali del monte Torcola. Sicuro rifugio dei perseguitati politici durante le lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV), ebbe un notevole sviluppo dopo la conquista da parte della Repubblica di Venezia (1428). § Nell'abitato si trova il Palazzo Comunale, in stile veneto provinciale (sec. XVIII), con bel portale e fregi alle finestre. La neogotica parrocchiale di San Martino (fine sec. XIX) conserva sculture lignee di Andrea Fantoni (sec. XVIII) e un bel polittico (San Martino e santi) di Lattanzio da Rimini (1501). § Località di villeggiatura estiva e invernale (scialpinismo), è un centro commerciale con piccole industrie a carattere artigianale, attive soprattutto nel settore dei materiali per l'edilizia. È praticato anche l'allevamento bovino.