Piètro d'Àbano
medico e filosofo italiano (Abano Terme 1250-Padova ca. 1315). Maestro di medicina e di filosofia naturale all'Università di Padova dopo una serie di lunghi viaggi, fu forse il primo a far conoscere in Italia le dottrine del medico arabo Averroè e quelle materialistiche. Si occupò anche di astrologia e venne accusato di eresia perché, negando la provvidenza divina e la possibilità dei miracoli, spiegava le resurrezioni descritte nel Vangelo come casi di morte apparente e faceva dipendere gli avvenimenti umani dall'influenza degli astri. Processato e condannato dal tribunale dell'Inquisizione, morì in carcere prima dell'esecuzione. Secondo notizie non attendibili, il suo corpo fu dissotterrato e bruciato per ordine dei giudici. La sua opera più conosciuta è il Conciliator controversiarum quae inter philosophos et medicos versantur. Il trattatello De venenis raccoglie ricette greche, romane e arabe e fu molto noto ai medici del sec. XIV e dei secoli successivi.