Piètro I (re di Cipro e Gerusalemme)
d'Antiochia-Lusignano, re di Cipro e Gerusalemme (? 1329-Nicosia 1369). Figlio di Ugo IV, a cui succedette nel regno (1359), continuò l'offensiva contro i Turchi in Asia Minore (occupazione di Adalia, 1361) e, dopo un lungo viaggio in Occidente per sollecitare aiuti, in Egitto (sacco di Alessandria, 1365). Illuso di ricevere i soccorsi promessigli e di poter trasformare la sua iniziativa in una grande crociata, rimase invece pressoché isolato e dovette abbandonare l'Egitto. Compì in seguito nuovi audaci, ma sterili attacchi contro Tripoli e Tortosa (1367) e un nuovo viaggio in Occidente altrettanto infruttuoso, al ritorno dal quale trovò Cipro agitata contro di lui e scoprì una congiura, alla quale non era estranea sua moglie Eleonora d'Aragona. Scatenò allora una feroce repressione, ma fu assassinato. Pietro I fu l'ultimo principe che si propose la riconquista della Terra Santa con una crociata.