Piètra Marazzi
Indicecomune in provincia di Alessandria (9 km), 95 m s.m., 7,83 km², 932 ab. (pietramarazzesi), patrono: Madonna del Carmine (16 luglio).
Centro del Basso Monferrato, alle pendici di rilievi collinari alla sinistra del fiume Tanaro presso la confluenza con la Bormida. Di origine antica (forse ligure), fu abitato in epoca romana. Nel sec. X appartenne alla Chiesa di Pavia. Possesso dei Paleologhi del Monferrato, fu infeudato ai Sacchi, dai quali passò nel 1558 ai Cani-Bisnati. § Nel corso di scavi condotti nel 1834 vennero alla luce reperti archeologici romani e monete d'argento del sec. IX. L'oratorio di San Bernardo conserva parti dell'originario edificio romanico (sec. XI); medievali sono anche parti della torre civica. La parrocchiale fu costruita nel 1896. § L'economia produce cereali, barbabietole, frutta e ortaggi; sono attivi alcuni laboratori di oreficeria e per la lavorazione dei metalli collegati al distretto di Valenza.