Perloz
Indicecomune della Valle d'Aosta (53 km Aosta), 661 m s.m., 23 km², 484 ab. (perlesi, perlois), patrono: san Salvatore (14 gennaio).
Centro posto sul versante destro della bassa val di Gressoney. Nel Medioevo fece parte della signoria dei Vallaise. § L'abitato conserva tracce dell'architettura di tradizione canavesana (loggiati su colonne) e due case signorili con bifore, finestre a crociera e stemmi nobiliari. La parrocchiale di San Salvatore, già esistente nel 1176, fu rimaneggiata alla fine del Trecento e ai primi del Seicento. In località Tour d'Héreraz sopravvivono i resti di un castello del sec. XIV, la cui torre fu trasformata nel campanile dell'ottocentesca parrocchiale di San Giuseppe. In posizione elevata rispetto all'abitato si trova il santuario di Nôtre-Dame de la Garde (sec. XVIII). § L'economia locale, che risente dei legami con il vicino centro industriale e commerciale di Pont-Saint-Martin, si basa sull'agricoltura (patate, cereali, frutta, foraggi), lo sfruttamento dei boschi (castagne) e l'allevamento bovino. Sebbene marginale rispetto ai flussi turistici della valle del torrente Lys, il centro vede la crescita di un turismo di nicchia, attratto dalla tranquillità dell'ambiente medio-montano. § Nota è la “bataille des Chèvres”, singolare combattimento fra capre, che ha luogo ogni anno a ottobre, ispirata alla celebre “bataille des Reines” (cioè le mucche) di Aosta.