Pearson, Karl
pensatore e scienziato inglese (Londra 1857-Coldharbour 1936). Professore all'Università di Londra, rappresentò il tardopositivismo. Pearson giudica la scienza l'unico discorso in grado di fornire una descrizione razionale e sistematica dell'universo, descrizione però che non ha valore oggettivo, ma soltanto pratico: essa dipende cioè dai principi che il ricercatore assume e la sua validità è direttamente proporzionale alla sua efficienza. In campo scientifico fu tra i primi ad applicare le scienze statistiche alle ricerche biologiche; definì il coefficiente per misurare il grado di dipendenza reciproca fra due variabili; per la misurazione del grado di asimmetria si avvalse di un indice noto come indice di Pearson (asimmetria). Nel campo dell'eredità contribuì all'affermazione della biometria come disciplina autonoma. Tra le sue opere si ricordano: The Grammar of Science (1892; La grammatica della scienza), National Life from the Stand-Point of Science (1901; La vita nazionale dal punto di vista della scienza).