Pago Veiano
Indicecomune in provincia di Benevento (19 km), 485 m s.m., 23,70 km², 2657 ab. (pagoveianesi), patrono: san Donato (7 agosto).
Centro dell'Appennino Sannita, posto sulla riva destra del fiume Tammaro. È ricordato per la prima volta nel cedolario angioino del 1329. Verso la fine del sec. XIV divenne feudo di Andrea di Capua, conte di Altavilla; attraverso successive vendite pervenne ai De Maio. Nel 1862 assunse l'attuale denominazione per distinguersi da Pago del Vallo di Lauro. Fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1980. L'abitato conserva il palazzo del Marchese di San Marco (che fu dei Pago) e la parrocchiale. § L'agricoltura produce uva (vino sannio DOC), olive, cereali e tabacco. Si pratica l'allevamento bovino, ovino e caprino. Operano aziende artigianali della lavorazione del ferro.