Pónte Gardéna/Waidbruck
Indicecomune in provincia di Bolzano (23 km), 470 m s.m., 2,33 km², 181 ab. (pontegardenesi/Waidbrucker), patrono: santi Jodoch e Maria (12 settembre).
Centro posto allo sbocco della val Gardena nella valle Isarco. Già stazione di confine romana, nel Medioevo fu possesso dei Trostberg, passando alla fine del Duecento ai Villandro e nel 1370 ai Wolkenstein. Fino al 1938 si chiamò Ponte all'Isarco. § Su un'altura si trova il castel Forte (Trostburg), imponente complesso fortificato del sec. XII e ristrutturato nei sec. XVI-XVII. All'interno si trovano la sala gotica (sec. XV) e la sala dei Cavalieri (sec. XVI-XVII), quest'ultima con soffitto a cassettoni decorato a stemmi e decorazioni parietali a stucco. § Le attività principali sono connesse al commercio e al turismo. L'agricoltura è legata al consumo locale. Attivo l'artigianato del legno e del mobile.