Pógno
Indicecomune in provincia di Novara (42 km), 461 m s.m., 10,06 km², 1488 ab. (pognesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro posto sulle colline prospicienti la sponda sudoccidentale del lago d'Orta. Forse di origine romana (Podegnum), nel Medioevo fece parte del feudo di San Giulio e Orta, rimasto per circa dieci secoli sotto il dominio del vescovi di Novara. § Nell'abitato rimangono numerose tracce di costruzioni medievali e i ruderi di un antichissimo castello. La parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, sovrastata da un alto campanile in pietra grigia del 1751, è della fine del sec. XVI. In località Prerro è l'elegante chiesa di San Bernardo, costruzione in pietra del 1666 con tetto nero in lastroni di pietra. § L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori delle rubinetterie, delle apparecchiature idrosanitarie, delle materie plastiche, sul turismo estivo ed escursionistico (sul monte Svigno), sull'allevamento e sull'agricoltura (cereali, fra cui il riso).