Pèpoli, Taddèo
Redazione De Agostini
signore di Bologna (m. 1347). Esule col padre Romeo, tornò a Bologna destreggiandosi tra le potenti famiglie rivali e col favore del popolo, che nel Parlamento lo acclamò signore (1337). Si comportò con avvedutezza nelle lotte tra gli Stati centro-settentrionale, tanto da ottenere dal papa il riconoscimento del suo potere come vicario pontificio.