Pèlla (Novara)
Indicecomune in provincia di Novara (45 km), 305 m s.m., 8,05 km², 1148 ab. (pellesi), patrono: sant’ Albino (1° marzo).
Centro posto sulla sponda occidentale del lago d'Orta. Dal porticciolo si ammira un bellissimo panorama sull'isola di San Giulio e sulla sponda opposta del lago. Il paese, citato in documenti medievali a partire dal 1039, seguì le sorti della riviera cusiana, rimasta per circa dieci secoli sotto il dominio dei vescovi di Novara. § Sopravvivono interessanti testimonianze del passato, fra cui due torri che facevano parte della cinta medievale del lago, antichi edifici e un ponte di pietra (sec. XVI) sul torrente Pellino. La chiesa di San Filiberto (sec. XI, rimaneggiata nel sec. XVI) conserva dell'impianto romanico il campanile a pianta quadrata alleggerito da feritoie e bifore. § L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori dell'abbigliamento, delle rubinetterie e delle apparecchiature per impianti igienici e sanitari, affermatasi fin dagli inizi del sec. XX. § In località Alzo sorgono villa Durio (sec. XVI, più volte rimaneggiata), con cortile interno porticato e affrescato, e un monumento dedicato agli scalpellini (picasass nel dialetto locale), in ricordo di un'attività fondamentale in questa zona: la lavorazione del granito.