Osòppo

comune in provincia di Udine (28 km), 184 m s.m., 22,15 km², 2889 ab. (osoppani od osovani), patrono: santa Colomba (prima domenica di luglio).

Centro sulla riva sinistra del fiume Tagliamento. Sede di un insediamento preromano, il suo castello è ricordato da Venanzio Fortunato (sec. VI). Possedimento dei patriarchi di Aquileia, nel 1328 fu concesso in feudo ai Savorgnan, cui rimase anche dopo il passaggio del territorio a Venezia (1420). La fortezza, rinforzata dai veneziani, resistette a Massimiliano d'Asburgo (1514). In epoca napoleonica la città fece fronte agli assedi austriaci; nel 1848 per sei mesi 364 patrioti italiani vi resistettero agli assalti delle truppe austriache; costretti ad arrendersi il 14 ottobre, ottennero l'onore delle armi. La città fu poi decorata con la medaglia d'oro al valor militare. Nel 1944 fu conquistata dai tedeschi, ai quali la tolsero dall'estate al dicembre le brigate partigiane Osoppo e Garibaldi. Nel 1976 fu gravemente danneggiata dal terremoto.§ La duecentesca parrocchiale di Santa Maria ad Nives, in seguito rimaneggiata, è stata ricostruita dopo il terremoto; all'interno conserva dipinti di Pellegrino da San Daniele, di Pomponio Amalteo e affreschi del sec. XV. La quattrocentesca chiesetta di San Giacomo, con campaniletto a vela, restaurata dopo il 1976, custodisce affreschi del sec. XVI; della secentesca chiesa di San Pietro, più volte rimaneggiata (restano tracce dell'impianto basilicale del sec. V), si conservano l'abside e parte della facciata. Sul colle sono i resti del forte, con strutture di varie epoche. § L'economia è basata sull'industria, che opera nei settori meccanico (autobus e componenti), siderurgico, conciario, del mobile, delle materie plastiche, del legno e delle vernici. Marginale è l'agricoltura, che produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. § In estate vi si svolge il festival reggae Rototom Sunsplash.