Orune
Indicecomune in provincia di Nuoro (21 km), 750 m s.m., 128,58 km², 3021 ab. (orunesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro situato sul margine meridionale dell'altopiano di Bitti.Numerose testimonianze attestano la presenza di insediamenti preistorici nel territorio. Nel Medioevo (sec. XI) fece parte della curatoria del Goceano, nell'ambito del Giudicato di Torres. Alla fine del giudicato (1255) passò ai Doria e poi, nel sec. XIV, agli Arborea che lo tennero fino alla conquista aragonese (1478). Divenuto feudo regio, fu riscattato al demanio con l'abolizione dei feudi, nel 1839.Nel paese sorge la parrocchiale di Santa Maria della Neve, del sec. XIX. § L'economia si basa sull'allevamento di ovini e caprini (con produzione di formaggi tipici) affiancato dalla raccolta del sughero, da attività industriali (edilizia e materiali da costruzione), artigianali e commerciali.§ Nei dintorni, tra i numerosi siti d'interesse archeologico si segnalano il villaggio nuragico di Nuddule, vasto insediamento protosardo riutilizzato in epoca romana, e il tempio a pozzo Su Tempiesu, databile al sec. IX a.C., vasta e complessa struttura in blocchi di basalto.