Orobòni, Antònio Fortunato
Redazione De Agostini
patriota (Fratta Polesine 1791-Spielberg 1823). Figlio illegittimo del conte Antonio Oroboni, entrò a far parte della Carboneria; quando la polizia austriaca scoprì la vendita cui egli apparteneva, ne nascose i documenti nella Cappella Oroboni di Fratta Polesine. Tradito da Volla e condannato a morte nel 1821, fu quindi graziato e tradotto allo Spielberg, dove morì di tisi.