Olzài
Indicecomune in provincia di Nuoro (40 km), 474 m s.m., 69,85 km², 1046 ab. (olzaesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro della Barbagia Ollolai. Sorto in un territorio frequentato fin da epoche remote, il borgo fece parte nel Medioevo (sec. XI-XV) della curatoria della Barbagia Ollolai, nell'ambito del Giudicato d'Arborea e fu conquistato dagli Aragonesi nel 1478. Alla caduta del Marchesato di Oristano, di cui era parte dal 1410, nel 1604 fu incluso nel Ducato di Mandas a cui rimase fino all'abolizione dei feudi (1839).§ Nel centro storico, caratterizzato da case in granito, la trecentesca chiesa di Santa Barbara conserva una pala d'altare (Madonna col Bambino, Scene della vita di Gesù, Crocifissione e figure di santi), detta “Retablo della peste” perché secondo la tradizione offerta in voto per evitare una epidemia, del Maestro di Olzai, anonimo artista del sec. XV. La chiesa di Sant'Anastasio, di forme gotico-aragonesi del sec. XVI, poi in parte alterate da restauri, ha all'interno il trittico di Sant’Anastasio di autore sardo del sec. XVI.§ L'economia è basata sull'agricoltura (cereali, uva, olive), sull'allevamento di ovini e caprini, sulla lavorazione della lana, della cesteria e su altre attività artigianali.