Olmenéta
Indicecomune in provincia di Cremona (13 km), 55 m s.m., 9,17 km², 931 ab. (olmenetesi), patrono: san Giovanni Battista (terza domenica di maggio).
Centro situato nella pianura tra il Naviglio Civico e il fiume Oglio. Abitato già in età romana, come attestano i reperti archeologici rinvenuti nel territorio, Ulmenetum fu sotto la giurisdizione episcopale di Cremona e poi (1021) del monastero benedettino di San Lorenzo. Agli inizi del sec. XIV fu devastato dalle lotte tra guelfi e ghibellini e nei sec. XVI e XVIII venne occupato da francesi e spagnoli.§ La parrocchiale di San Giovanni Battista fu eretta agli inizi del sec. XVII e modificata a fine Ottocento. Antiche strutture difensive, probabilmente risalenti ai sec. XV-XVI, sono inglobate nella struttura della settecentesca villa Manna Roncadelli.§ L'economia è in parte agricola (estese le coltivazioni di cereali, ortaggi, frutta e foraggi per l'allevamento di bovini da latte e suini) e in parte industriale, con aziende attive nei settori alimentare (salumifici e lavorazione delle carni), calzaturiero e dell'abbigliamento. È praticata inoltre l'avicoltura.