Ollolài
Indicecomune in provincia di Nuoro (41 km), 920 m s.m., 27,34 km², 1579 ab. (ollolaesi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro della Barbagia Ollolai, a destra dell'alto corso del fiume Taloro.Abitato in epoca nuragica e sede in epoca romana di una delle Civitates Barbanae, assunse grande importanza dal sec. XI quando, nel Giudicato d'Arborea , divenne capoluogo della curatoria corrispondente alla Barbagia settentrionale, cui diede il nome. Infeudato nel 1410 a Giovanni Deiana, suocero del marchese di Oristano, fu poi conquistato dagli Aragonesi (1478) e devastato nel 1490 da un violento incendio che ne determinò la decadenza. Incluso nel Ducato di Mandas, ne seguì le sorti finché non fu riscattato al demanio con l'abolizione dei feudi (1839).§ La chiesa di San Basilio e la parrocchiale, di antiche origini, sono state rifatte nel sec. XX. Nel territorio sono presenti diversi nuraghi.§ L'economia è basata sull'agricoltura e sull'allevamento di ovini e caprini (con produzione di formaggi tipici), cui si affiancano imprese edilizie, attività commerciali e artigianali (cesti di fibre naturali); è attivo il turismo, estivo ed escursionistico.