Nunn, Theodor Percy
filosofo e pedagogista inglese (Bristol 1870-Madera 1944). Primo a sostenere in Gran Bretagna le tesi del "neorealismo”, esercitò con i suoi scritti una notevole influenza sul pensiero anglo-americano. Sua tesi fondamentale fu che tanto le qualità primarie dei corpi quanto quelle secondarie sussistono realmente in essi, indipendentemente dalla percezione: nulla di quanto percepiamo (persino il dolore o un'emozione) dipende per la sua esistenza dall'esperienza stessa; l'oggetto è una collezione di caratteri indipendenti dalla conoscenza che se ne ha. Sul piano pedagogico, fu un sostenitore della scuola attiva e si impegnò con tenacia per ottenere una riforma radicale dell'insegnamento nel Regno Unito e nel Commonwealth britannico. Tra le sue opere: Aims of Scientific Method (1907; Scopi del metodo scientifico), Anthropomorphism and Physics (1927).