Nogara
Indicecomune in provincia di Verona (31 km), 18 m s.m., 38,84 km², 7899 ab. (nogaresi), patrono: Madonna del Carmelo (16 luglio).
Centro del basso Veronese, situato sulla sponda sinistra del fiume Tartaro. Insediamento romano, fu nel sec. XI possesso di Matilde di Canossa (sec. XI) e dell'abbazia di San Silvestro (1145). Posto a difesa del territorio veronese contro i mantovani, passò a Venezia nel 1405, divenendo sede di vicariato.§ Tra le numerose ville signorili del territorio notevole la villa Pellegrini Marogna (sec. XVI), tipica costruzione veneta con corpo centrale porticato e costruzioni laterali a raccolta della corte, che conserva pregevoli affreschi esterni del Brusasorci e decorazioni di Bartolomeo Ridolfi. La parrocchiale di Campalano è del sec. XVI.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, foraggi, riso (vialone nano veronese); si pratica l'allevamento bovino. L'industria è attiva nel tradizionale settore del mobile, affiancato dai comparti meccanico, alimentare, tessile, della lavorazione dei metalli, delle materie plastiche e dell'abbigliamento.