Nocara
Indicecomune in provincia di Cosenza (141 km), 859 m s.m., 33,77 km², 556 ab. (nocaresi), patrono: san Nicola (9 maggio).
Centro posto su un poggio, alla destra della valle del fiume Sinni. Di origine antica, probabilmente greca, è documentato fin dal Medioevo con il nome di Nucaria per l'abbondanza nel territorio di alberi di noce (in latino nucarium). In epoca feudale fu dei Sanseverino di Lauria e dei Loffredo (1498-1644), poi di altri signori, ultimi i Calà Osorio Figueroa (fino al 1806).§ Nel centro sono conservati resti di fortificazioni medievali e del castello. La Parrocchiale presenta altari barocchi settecenteschi e un busto ligneo (Ecce Homo) del sec. XVI. Nei pressi sono presenti aree di scavo archeologico.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, agrumi, olive; è praticato l'allevamento (bovini, ovini e suini).