Neviano degli Arduini
Indicecomune in provincia di Parma (30 km), 517 m s.m., 105,87 km², 3727 ab. (nevianesi), patrono: sant’ Eufemia (16 settembre).
Centro situato tra i torrenti Enza e Parma. Appartenne ai vescovi di Parma ed ebbe un castello, già ricordato nel 1046. Fino al 1441 fu feudo di signori locali, gli Arduini; passò poi ai da Correggio, agli Scoffone, ai Verugoli e ai Terzi, che lo tennero fino al 1759.§ In località Sasso sorge una pieve romanica (sec. XI), interamente ricoperta di lastre di ardesia; l'interno, a tre navate con tozze colonne in cotto, custodisce parte di un fonte battesimale del sec. XII. La parrocchiale di Scurano, rifatta nel sec. XVIII, conserva una tavola del 1514 dei Mazzola, una croce astile trecentesca e una pianeta del sec. XV.§ L'agricoltura dà cereali, uva, foraggi cui si affianca la raccolta di castagne; sono presenti aziende che praticano l'agricoltura biologica. All'allevamento bovino e suino sono collegate la produzione di parmigiano reggiano e la stagionatura dei prosciutti. Aziende operano nei settori delle macchine utensili, del legno, delle materie plastiche, dell'abbigliamento. È zona di turismo estivo.