Nadolny, Sten
scrittore tedesco (Zehdenick, Templin, 1942). Dopo gli studi in storia, le professioni di insegnante e di sceneggiatore cinematografico a Berlino, ha esordito con il romanzo Netzkarte (1981; Biglietto aperto), a cui è seguito il successo internazionale Die Entdeckung der Langsamkeit (1983; La scoperta della lentezza), incentrato sulla figura del navigatore John Franklin che cercò tra i ghiacci il passaggio a nord-ovest che congiungesse l'Europa all'Estremo Oriente. Nel 1991 è uscito il romanzo Selim oder Die Gabe der Rede (Selim, ovvero il dono della parola), dove è analizzata la situazione degli immigrati attraverso il rapporto tra un intellettuale tedesco e un lavoratore turco, e nel 1994 il romanzo Ein Gott der Frechheit (Un dio dell'impudenza), nel quale, con raffinata ironia, trasferisce il mondo della mitologia greca nella Germania dei nostri giorni. Nel 1999 ha pubblicato Er oder Ich (Lui o io).