Muṣṭafā Kāmil Pascià
patriota egiziano (Il Cairo 1874-1908). Compì studi di diritto prima in Egitto e poi in Francia, dove trovò l'ambiente favorevole alla maturazione delle sue idee antibritanniche. Tornato in patria nel 1895, divenne un fervente assertore dell'autonomia dell'Egitto e lottò strenuamente per questo ideale sul piano politico interno e su quello internazionale, sostenendo l'abolizione dell'ingerenza inglese e l'instaurazione d'un regime democratico progressista. Fondatore e capo del Partito nazionalista, iniziò nel 1900 anche la pubblicazione del giornale al-Liwā' (La Bandiera). La conclusione, nell'aprile del 1904, dell'Intesa Cordiale tra Francia e Gran Bretagna inferse un duro colpo alle sue speranze e accentuò il suo attaccamento agli ideali panislamici. Il movimento di Muṣṭafā Kāmil Pascià ispirò tutte le successive correnti nazionalistiche egiziane.