Mortegliano
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comune in provincia di Udine (14 km), 41 m s.m., 29,99 km², 4890 ab. (morteglianesi), patrono: Conversione di san Paolo (25 gennaio).
Centro dell'alta pianura friulana, presso la riva sinistra del torrente Cormor. Di origine romana, durante il Medioevo fu dei patriarchi di Aquileia, quindi dei conti di Gorizia e infine dei signori di Strassoldo, che ne mantennero il feudo anche dopo il passaggio a Venezia (1420). Durante la prima guerra mondiale, dopo la disfatta di Caporetto, fu teatro di un sanguinoso combattimento.§ L'altare maggiore del duomo, edificio costruito a imitazione gotica (1864-1955), è ornato da una pala lignea scolpita e dipinta da Giovanni Martini (1526), con oltre 600 figure. L'alto campanile in cemento armato è stato eretto nella metà del sec. XX.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino e avicolo. L'industria è attiva nei settori edile, impiantistico, del cemento, della lavorazione del legno, della tappezzeria e della carpenteria meccanica.