Morgan, Charles
narratore inglese (Langbridge, Kent, 1894-Londra 1958). Suscitò un'ammirazione eccessiva, specie in Francia, coi suoi romanzi raffinati, dove la spiritualizzazione dei temi dell'amore e della morte si esprime in uno stile fluente e rarefatto. I suoi maggiori successi furono Portrait in a Mirror (1929; Ritratto in uno specchio), che vinse il premio Fémina, The Fountain (1932; La fontana), Sparkenbroke (1936, trad. it. Nel bosco d'amore). Morgan fu anche saggista esemplare (Reflections in a Mirror, 1944-45; Riflessioni allo specchio) e drammaturgo con tre testi nei quali la complessità della problematica si unisce all'eleganza dello stile: The Flashing Stream (1938; Il fiume scintillante), The River Line (1952), The Burning Glass (1954; trad. it. Il raggio di fuoco).