Morazzóni, Marta

scrittrice italiana (Milano 1950). Collaboratrice del Giornale, ha esordito nel 1986 con la felice raccolta di racconti La ragazza col turbante. I successivi romanzi, L'invenzione della felicità (1988; premio Campiello) e Casa materna (1992), l'hanno confermata sensibile narratrice di solitudini nordiche, dotata di sicurezza narrativa e grande musicalità. I paesaggi nordici, i climi freddi e nevosi tipici della sua produzione narrativa fanno da scenario anche alle opere più recenti: nel racconto lungo L’estuario (1996), ambientato in un indeterminato Nord dell'Europa, l'arrivo di una cartografa francese riesce a sconvolgere la vita pigra e rassegnata di un antiquario e a turbarne le abitudini consolidate. Un piccolo villaggio dell'Alvernia è invece il palcoscenico del successivo romanzo Il caso Courrier (1997; premio Campiello), nel quale un'atmosfera di apparente tranquillità e monotonia cela un intreccio di sentimenti destinato a sfociare nel tragico suicidio del protagonista. Nel 2002 ha pubblicato Una lezione di stile, romanzo di suspence ambientato in un'Inghilterra dall'atmosfera sinistra, e nel 2005, Un incontro inatteso per il consigliere Goethe. Tra le opere degli ultimi anni si citano La nota segreta (2012), Il fuoco di Jeanne (2014) e Il dono di Arianna (2019).