Monticèlli d'Ongina

comune in provincia di Piacenza (23 km), 40 m s.m., 46,41 km², 5244 ab. (monticellesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).

Centro situato alla destra del Po. Citato nel 755 come proprietà del monastero di Nonantola, fu luogo di importanza strategica conteso tra cremonesi e piacentini. Nel sec. XV Rolando Pallavicino vi fece erigere un castello, passato poi con il feudo ai Casali di Cortona che lo conservarono fino al sec. XVIII. § Il castello quattrocentesco, a pianta rettangolare con torri cilindriche e mastio quadrato in facciata, ospita il Museo Etnografico del Po; la Cappellina di Corte è affrescata da Bonifacio e Benedetto Bembo mentre nella collegiata (sec. XV) vi sono dipinti del Molosso, di G. B. Natali e di A. Pesenti. § L'agricoltura produce soprattutto aglio, pomodori, barbabietole, cereali e foraggi per l'allevamenti bovino con produzione casearia; operano aziende di lavorazioni e installazioni meccaniche, marmi, materie plastiche, liquori.